Dopo lo shock della trade-lampo tra New York Knicks e Dallas Mavericks che ha portato Kristaps Porzingis, Tim Hardaway Jr., Courtney Lee eTrey Burke alla corte di coach Rick Carlisle, catapultando invece DeAndre Jordan, Wesley Matthews e Dennis Smith Jr. nella Grande Mela, la NBA è pronta a dare il via ad un weekend molto intrigante per due motivi: avrà una domenica interamente fruibile per gli appassionati italiani, con tre partite a orari “europei” e ci porterà nella settimana decisiva in ottica mercato, con tante franchigie pronte a muoversi in ottica presente e futura entro la deadline di giovedì 7 febbraio. 

Nel frattempo, complici le convocazioni per le riserve dell’All Star Game, la lega sarà piena di “snobbati” vogliosi di mettere in campo tutta la loro voglia di rivalsa: occhio, dunque, a eventuali prestazioni monstre da parte di gente come Luka Doncic, Tobias Harris e DeMar DeRozan.

La programmazione NBA del sabato si presenta ancor più fitta del solito con ben ventiquattro squadre in campo e una serie di combinazioni intriganti in ottica playoff.

Ad aprire il nostro weekend cestistico alle ore 23.00 di sabato con i Los Angeles Clippers ospiti dei Detroit Pistons: con Gallinari ancora in dubbio gli Angeleni sono comunque favoriti per battere una delle squadre meno cool della lega e proseguire nella loro più che positiva stagione.

All’1:00 potrete, invece, seguire uno scontro tra due squadre infarcite di talento ma con due direzioni tecniche ben differenti: i Milwaukee Bucks vanno sul campo dei Washington Wizards per confermarsi in vetta all’Est. Ben tre All Star in campo dunque: Giannis Antetokoumnpo, Khris Middleton e Bradley Beal. Washington dovrà provare a far valere il fattore campo se vuole continuare a sperare di agganciare l’ottavo posto a Est ma Milwaukee, al momento, appare una schiacciasassi. 

Alle 2:30, invece, occhio alla rivincita della scorsa settimana tra San Antonio Spurs e New Orleans Pelicans, sempre più in difficoltà con Anthony Davis ancora infortunato e che ha chiesto la trade. San Antonio favorita, con LaMarcus Aldridge che avrà voglia di festeggiare al meglio l’ennesima convocazione per la gara delle stelle e DeRozan con il dente avvelenato che potrebbe davvero regalarci una grande prestazione contro una franchigia sempre più in difficoltà.

In contemporanea, però, il vero spettacolo del sabato NBA si terrà in california: i Golden State Warriors dei tre All Star e di un DeMarcus Cousins sempre più ritrovato ospiteranno i Lakers del rientrante LeBron James.
Il pronostico non può che dire Warriors ma occhio alla capacità di LeBron di scegliere le gare in cui effettuare i suoi famosissimi “statement”: contro i bi-campioni in carica e subito dopo uno dei rari infortuni della sua carriera sembra il momento perfetto per ricordare alla lega chi sia il miglior giocatore del pianeta.

Alle 3, poi, occhi puntati su Utah Jazz-Houston Rockets, intrigantissima per le gerarchie playoff della Western Conference e per la possibilità di vedere lo scontro tra un sempre più irreale James Harden e ben due delusi dalle votazioni per l’All Star Game: Donovan Mitchell e Rudy Gobert. Malgrado la presenza di The Beard renda sempre difficile scommettere contro i Rockets, i Jazz sono da ritenersi favoriti per via del fattore campo e del loro straordinario sistema di gioco.

Alle ore 4:00 chiude il nostro sabato Sacramento Kings-Philadelphia 76ers: una gara che promette di divertire grazie al talento della franchigia del Pennsylvania e alla spensieratezza dei californiani. Philadelphia ,chiaramente favorita, vuole continuare a rappresentare una squadra d’elite nell’Est. Non a caso Ben Simmons e Joel Embiid figurano già nei 24 convocati per l’All Star Game e a loro potrebbe unirsi Jimmy Butler, tra i favoriti a sostituire l’infortunato Oladipo.

Dopo la scorpacciata del sabato, la giornata di domenica, per noi appassionati, si configura come un grande paradiso cestistico: tre gare tra le 19:00 e le 21:00, con ben quattro squadre da playoff impegnate in serata.

Alle 19.00 scalderemo i motori con New York Knicks vs Memphis Grizzlies, una gara tra squadre che hanno sempre meno da chiedere in questa stagione. Memphis leggermente favorita, anche alla luce del fatto che i Knicks difficilmente potranno schierare i prodotti della trade-Porzingis. Anzi, probabilmente Jordan e Matthews non vestiranno mai la maglia dei newyorkesi e negozieranno il buy-out.

Alle 20.00 si comincia, invece, a far sul serio con Boston Celtics-Oklahoma City Thunder: una sfida piena di talento, con tre All Star in campo (Russell Westbrook, Paul George e Kyrie Irving) pronti a dar battaglia per ottenere una W che a questo punto della stagione appare particolarmente importante per entrambe. Far pronostici in questo caso è dura, ma aspettatevi una gara tesa, non necessariamente esplosiva dal punto di vista offensivo.

A chiudere un’incredibile settimana, poi, arrivano i Toronto Raptors che ospitano i Los Angeles Clippers, coloro che hanno aperto e chiuso questo weekend di spettacolo made in NBA. Toronto favorita, anche alla luce del fattore campo e del loro continuo inseguimento al primo posto a Est. Non scordiamoci, infine, che i Clippers sono in back-to-back in trasferta e potrebbero pagare moltissimo la stanchezza.

Dopo aver introdotto un weekend del genere a noi non resta che invitarvi a tornare qui, per conoscere i risultati e gli eventuali movimenti prima della trade deadline. Stiamo entrando in una settimana caldissima, tenetevi pronti!

 

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