Occhi puntati alla super sfida di sabato sera tra Atletico Madrid e Barcellona, con la squadra di Simeone che insegue il Real Madrid (impegnato in trasferta in Catalogna contro l’Espanyol a caccia dell’ennesimo risultato utile consecutivo), mentre i blaugrana cercano riscatto a seguito dell’ennesimo preoccupante ko subito in Champions League per mano del Benfica. La sfida consigliata è quella tra Villarreal e Real Betis, mentre il Siviglia chiuderà l’ottava giornata di campionato a Granada. Scopriamo insieme le dieci gare in calendario e alcune curiosità a riguardo con tutti i pronostici relativi alle scommesse sulla Liga*.

Athletic Bilbao-Deportivo Alaves - venerdì 1 ottobre, ore 21.00

La squadra basca continua il suo campionato da metà classifica giocando soprattutto partite in cui basta un gol per decidere il risultato: in nove degli ultimi dieci match in Liga del club di Bilbao infatti sono stati realizzati al massimo due reti complessive, mentre il Deportivo Alaves è ancora alle prese con la sua cronica incapacità di vincere in trasferta (mancata in 15 delle ultime 16 sfide lontano da casa). Chi riuscirà a realizzare la rete che probabilmente deciderà la gara?

Osasuna-Rayo Vallecano - sabato 2 ottobre, ore 14.00

Gli ospiti sono reduci da uno straordinario momento di forma, avendo conquistato il successo nelle ultime tre gare in Liga - match in cui il numero complessivo di gol ha superato i tre. Odore di over in vista quindi grazie all’attacco del Rayo Vallecano, pronto ad approfittare del fatto che l’Osasuna non riesce a vincere in casa in campionato da cinque sfide.

Maiorca-Levante - sabato 2 ottobre, ore 16.15

Se cercate una squadra in affanno, basta fermarsi qui e bussare alla porta del Levante: 17° posto in classifica, quattro punti e altrettanti pareggi, conditi con tre sconfitte. Se si guarda anche alla scorsa stagione si allunga a 15 la striscia di partite in cui gli ospiti non sono riusciti a conquistare la vittoria, mentre dall’altra parte il Maiorca in cinque degli ultimi sei match contro il Levante non ha portato la somma complessiva dei gol al di sopra dei due. Il risultato? Per lo spettacolo conviene passare un’altra volta, qui si bada al sodo.

Cadice-Valencia - sabato 2 ottobre, ore 18.30

È la partita delle vittorie mancate, mi spiego. Quando si guarda ai dati relativi ai club impegnati in una giornata di campionato, una delle statistiche più frequenti è “ha mancato il successo da…”: ecco, i dati di Cadice e Valencia si incrociano in questo. I padroni di casa infatti hanno vinto una volta soltanto nelle ultime dieci gare in Liga, mentre gli ospiti in trasferta hanno portato a casa i tre punti soltanto una volta in 13 match. Sì, lo so che tutti state pensando al pareggio, ma la sfida potrebbe regalare delle sorprese.

Atletico Madrid-Barcellona - sabato 2 ottobre, ore 21.00

Cosa c’è di peggio di arrivare in affanno all’ultima sfida di tre settimane con una partita ogni tre giorni e reduci da un pesante 3-0 incassato a sorpresa in Champions League contro il Benfica? Beh, essere costretti a sfidare i campioni di Spagna in carica, gasati dal successo in rimonta a San Siro e pronti a banchettare sui cocci di un Barcellona a pezzi. I ragazzi di Simeone non perdono in casa da dieci match, sempre sotto le tre reti complessivi negli ultimi quattro precedenti con i catalani e pronti a replicare una prestazione difensiva per poi colpire una squadra in difficoltà.

Elche-Celta Vigo - domenica 3 ottobre, ore 14.00

In casa l’Elche non va oltre i tre gol complessivi segnati da nove partite, raccogliendo nelle ultime tre sfide in fila soltanto un pareggio. Contro il Celta Vigo il copione in realtà non cambia, per una squadra a caccia di punti cruciali per muovere una classifica che può diventare complicata per entrambi i club. Aggiungere un altro pareggio alla classifica di entrambe potrebbe non essere una cattiva idea.

Espanyol-Real Madrid - domenica 3 ottobre, ore 16.15

Per i Blancos, la squadra catalana non ha mai rappresentato un grande ostacolo: il Real Madrid infatti ha vinto 15 degli ultimi 16 scontri diretti, evitando il ko nelle ultime 25 sfide in Liga e mettendo contro l’Espanyol spesso e volentieri le cose in chiaro già dal primo tempo e mantenendo inoltre la porta inviolata. A guardare questi dati si direbbe che la condanna per la squadra di casa appare inevitabile: l’Espanyol in fondo ha vinto soltanto uno degli ultimi 17 match in campionato. Giocare un brutto scherzo ai ragazzi allenati da Carlo Ancelotti non sarà per nulla semplice.

Villarreal-Real Betis - domenica 3 ottobre, ore 18.30

La squadra di casa ha pareggiato cinque delle ultime sei partite in Liga, reduce da una sconfitta-beffa immeritata subita all’Old Trafford per mano di Cristiano Ronaldo in pieno recupero. Il testa a testa con il Real Betis è tutt’altro che da sottovalutare: gli ospiti hanno segnato almeno due gol nelle ultime quattro gare, ne hanno persa una soltanto nelle ultime 18 in Liga e sono meritatamente in zona Europa dopo un ottimo avvio di campionato. Una sfida intrigante tutta da seguire.

Getafe-Real Sociedad - domenica 3 ottobre, ore 18.30

Continua il tanto avvincente quanto deprimente cammino del Getafe, sempre battuto in queste prime sette sfide di campionato segnando due gol e subendone 12. Provare a schiodarsi dall’ultima posizione e soprattutto dallo zero in classifica non sarà semplice contro una squadra che ha vinto cinque delle ultime sei sfide in campionato, senza subire gol in altrettante gare e trovandone sempre almeno un paio in trasferta. La simpatia e la vicinanza è tutta dalla parte dei padroni di casa, ma i favori del pronostico raccontano di una potenziale semplice vittoria per la seconda squadra in classifica in Liga.

Granata-Siviglia - domenica 3 ottobre, ore 21.00

I padroni di casa non hanno ancora mai vinto in una stagione da tre pareggi e sole sconfitte e dovranno vedersela contro un Siviglia che ha mantenuto la porta inviolata in cinque delle ultime sette sfide: la squadra di Gomez, Suso, Lamela e non solo ha scoperto di poter vincere anche segnando poco e grazie a questo è riuscita a prendersi un terzo posto (con virtuale affaccio sul secondo, vista la gara da recuperare). Vincere anche a Granada vorrebbe dire lanciare una seria candidatura nella corsa alla vetta del campionato.

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