Champions League, pronostici Napoli-Barcellona: la preview del match
Tutto quello che c’è da sapere sulla sfida che attende il Napoli di Mazzarri contro il Barcellona, nella gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League: probabili formazioni, statistiche e curiosità sul match
Il Napoli divertente e vincente dello scorso anno è ormai acqua passata, ma la squadra partenopea mantiene ancora alcuni aspetti e qualità che ricordano gli sfarzi del recente passato. La sfida contro il Barcellona, andata degli ottavi di finale di Champions League, è l’occasione giusta nel momento sbagliato, un banco di prova complicato per Walter Mazzarri, il suo staff e i suoi giocatori - che partono magari leggermente più indietro dei catalani quando si guarda al pronostico, ma che sperano di fare il colpo grosso e provare a rilanciare una stagione finora incolore. Scopriamo insieme alcune curiosità e statistiche, oltre alle probabili formazioni che vedremo in campo allo stadio Maradona.
Napoli-Barcellona: le statistiche e le curiosità della sfida
Il Napoli non ha mai vinto una partita in una competizione europea contro il Barcellona (P2 S2), l’ultimo precedente in Champions League fra queste due formazioni risale al doppio incontro negli ottavi di finale di Champions 2019-20, in cui i partenopei persero complessivamente 4-2. Il Barcellona ha vinto 2-4 nell'ultima partita disputata sul campo del Napoli, negli spareggi di Europa League 2021-22. Resta la vittoria più larga mai ottenuta su un campo italiano da una formazione straniera in campo europeo contro una compagine del Bel Paese. Il Barcellona non ha vinto nelle ultime tre partite di UEFA Champions League contro rivali italiane (P1 S2), tante sconfitte quante nelle precedenti 19 partite contro queste formazioni tricolori (V11 P6 S2).
L'allenatore del Napoli Walter Mazzarri è imbattuto nelle cinque partite casalinghe di Champions League (4 vittorie e 1 pareggio) ed ha vinto tutte le ultime 3 partite. Questa sarà solamente la terza partita che allenerà nella fase ad eliminazione di Champions League, le due precedenti risalgono alla stagione 2011-12 contro il Chelsea (con cui rimediò un’eliminazione con il punteggio complessivo di 5-4). Il Barcellona ha vinto solo una delle ultime 10 trasferte nella fase a eliminazione diretta di Champions League (P4 S5), vittoria maturata contro il Manchester United nell'aprile 2019 (0-1). In questa serie di 10 incontri ha realizzato solo 4 gol, non riuscendo a trovare la via della rete in sei di questi incontri. Nella fase a gironi della UEFA Champions League di questa stagione, il Manchester City (44%) è stata l'unica squadra che ha avuto una percentuale di pressione maggiore nella trequarti avversaria rispetto al Barça, la squadra di Xavi è quarta anche per pressioni nell’ultimo terzo di campo (147) ed è terza per percentuale di possesso palla (62%).
Napoli-Barcellona: i possibili protagonisti del matchTutti i 10 gol del Napoli in UEFA Champions League questa stagione sono stati segnati da otto giocatori diversi, solo il Manchester City 89) ha avuto più marcatori diversi nella fase a gironi. Robert Lewandowski del Barcellona non ha segnato in nessuna delle ultime quattro partite Champions League, si tratta della serie aperta più lunga nella competizione dal 2018 (5 match senza segnare fra marzo e maggio 2018). Lamine Yamal potrebbe diventare il primo 16enne a segnare in Champions League.
Napoli-Barcellona: le probabili formazioni in vista della gara
Walter Mazzarri (a forte rischio esonero e preoccupato dalle voci pressanti sul suo futuro che inevitabilmente pesano sulla testa del mister) dovrebbe affidarsi ad una linea difensiva a quattro nella quale si rivedrà Juan Jesus al fianco di Rrahmani: sono loro due i giocatori deputati nel provare a fermare l’attacco catalano. Possibile inoltre conferma per Traoré in mediana, mentre la novità più importante potrebbe riguardare l’attacco dove si dovrebbe registrare il ritorno di Osimhen dal 1’ al centro di un tridente completato da Politano e Kvaratskhelia - per dare almeno a livello offensivo una parvenza di normalità a una squadra che sta attraversando un momento complicato.
Xavi invece disegnerà il suo Barcellona con un 4-3-3 nel quale Christensen agirà da vertice basso di una mediana completata da De Jong e Gundogan, provando con il palleggio a mettere in difficoltà i partenopei allo stadio Maradona. In attacco ci saranno Yamal e Pedri a supporto di Robert Lewandowski - pericolo pubblico numero uno, a caccia di un’altra grande serata di gloria in Europa.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Mazzocchi; Anguissa, Lobotka, Traoré; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Inigo, Cancelo; De Jong, Christensen, Gundogan; Yamal, Lewandowski, Pedri.
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