28/11/2004, Inter – Juve 2-2

L’Inter di Mancini e Adriano, la Juve di Capello e Ibrahimovic, per un Derby d’Italia ricco di spettacolo. I bianconeri guidano il campionato, mentre i nerazzurri sono una squadra imprevedibile, capace di grandi rimonte, ma invischiata in un inizio di stagione con troppi pareggi. A San Siro, dopo un primo tempo equilibrato e divertente, la sblocca la Juve con un destro di Nedved deviato da Zalayeta. Pochi minuti più tardi, sempre “el panterón” si procura un calcio di rigore, poi trasformato da Ibrahimovic. Sembra finita, ma Mancini gioca il tutto per tutto, affiancando ad Adriano e Martins anche Vieri e Recoba. Proprio il neo entrato Bobo la riapre su assist del Chino, e successivamente Adriano su assist di Martins dalla destra riacciuffa la Juve.

28/4/2017, Inter – Juve 2-3

L’Inter di Spalletti coinvolta in un testa a testa con la Lazio per il quarto posto, e i bianconeri di Allegri che sentono il fiato sul collo del Napoli di Sarri per quel che riguarda la volata scudetto. Questa sfida si tramuterà in uno degli Inter – Juve più discussi degli ultimi anni. Dopo un quarto d’ora Orsato espelle Vecino per una dura entrata nella trequarti nerazzurra, e i bianconeri la sbloccano poco dopo con Douglas Costa. Nonostante l’inferiorità numerica l’Inter sfodera una prestazione maiuscola, riuscendo addirittura a ribaltare il risultato con un gol di Icardi e un’autorete di Barzagli. Nel mezzo la mancata seconda ammonizione a Pjanic per un evidente fallo su Rafinha, decisione che scatenerà le proteste interiste al fischio finale. Negli ultimi minuti riporta la testa avanti la Vecchia Signora con un tiro cross di Cuadrado deviato da Skriniar e con l’ultimo e importantissimo gol del “Pipita” Higuaín in maglia bianconera, gol che lancia la Juve verso il settimo scudetto consecutivo.

16/4/2010 Inter – Juve 2-0

Per l’Inter è l’anno del leggendario Triplete targato Mourinho, per la Juventus sono invece anni difficili. In panchina siede l’ex di turno Alberto Zaccheroni, in versione traghettatore. La squadra di Mourinho si sta giocando lo scudetto con la Roma di Ranieri e non può sbagliare contro i rivali di sempre, vogliosi invece di fare uno sgambetto potenzialmente fatale ai nerazzurri. La Juve gioca un primo tempo di rabbia e personalità, ma la gara cambia quando al 38’p.t. Sissoko già ammonito stende Javier Zanetti a centrocampo, guadagnandosi il secondo giallo. Con l’inferiorità numerica la Juve punge meno in avanti, ma tiene il campo con ordine. Il match può essere sbloccato solo da una prodezza, che arriva puntuale al 75’ con un eurogol di Maicon, che controlla al limite dell’area un pallone respinto dalla difesa bianconera, palleggia, scavalca Amauri con un sombrero e lascia partire un destro all’angolino sul quale nulla può Buffon. L’Inter troverà anche il gol del definitivo 2-0 in pieno recupero con una zampata di Samuel Eto’o, che consegnerà a Mourinho tre punti fondamentali per la vittoria finale della Serie A*. 

29/10/2011 Inter – Juve, 1-2

Ci troviamo all’inizio del dominio juventino degli ultimi anni: stagione 2011/12, sulla panchina bianconera siede Antonio Conte, su quella nerazzurra Claudio Ranieri, subentrato in corsa a Gasperini. La Juve aggredisce bene la partita portandosi in vantaggio con un gol di Mirko Vucinic. La reazione dell’Inter è però rabbiosa ed immediata e porta al pareggio di Maicon, con un destro al fulmicotone che supera Buffon. Trema la Vecchia Signora pochi minuti dopo con Pazzini che stampa sulla traversa un cross proveniente dalla destra. Lo spavento risveglia i torinesi, che si riportano avanti con un bellissimo gol di Claudio Marchisio, autore di una prestazione e di una stagione di altissimo livello. Nella ripresa la Juve legittima il successo, non chiudendo la gara a causa dell’imprecisione al tiro e delle parate di un Castellazzi in gran serata, e cogliendo una vittoria che regala all’undici di Conte la consapevolezza di poter sognare lo Scudetto.

4/4/2004 Inter – Juve, 3-2

L’Inter di Zaccheroni è impegnata in una serrata lotta con Lazio e Parma per il quarto ed ultimo posto che vale la qualificazione in Champions League. La Juve di Marcello Lippi, campione d’Italia in carica sta invece attraversando una stagione altalenante con troppi gol subiti, in particolare contro le grandi. L’undici di Zac parte fortissimo trovando il vantaggio con Martins dopo 6 minuti di gioco. I nerazzurri giocano meglio, ma la Juve reagisce trovando il pareggio con un’autorete di Kily Gonzalez. Sul finire del primo tempo Stankovic si procura un calcio di rigore, trasformato di potenza da Christian Vieri. Ad inizio ripresa Stankovic firma il 3-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Farinós. Grandissimo protagonista della sfida è proprio il centrocampista serbo, vero e proprio mattatore con un gol, un assist e un rigore procurato. Nel secondo tempo viene espulso Montero per un duro fallo di Martins e per la Juve è notte fonda, con l’Inter che gestisce senza patemi il risultato, sfiorando anche il quarto gol. In pieno recupero un colpo di testa di Marco Di Vaio fissa il punteggio sul 3-2, rendendo meno pesante la sconfitta bianconera.

 

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