Con il caldo di luglio e i primi pensieri lanciati alle vacanze, la PDC ci offre un weekend tutto tedesco che rientra sicuramente in uno dei più importanti tornei a livello europeo.

Stiamo parlando del German Darts Master, competizione entrata di diritto tra le più ambite, che mette di fronte grossi campioni, alle più attese promesse del panorama teutonico delle freccette.

Il torneo, spalmato su due giorni, vedrà affrontarsi in scontri ad eliminazione diretta 16 giocatori. I primi 8, scelti dalla PDC, secondo canoni di appeal in terra germanica, sono: Van Gerwen, Suljovic, campione uscente, Wright, Anderson, Cross, Van Barneveld, Gurney e Wade. Questi otto campioni verranno affrontati da otto giocatori tedeschi scelti in base al ranking nazionale, i primi due, Hopp e Schindler; e in base al piazzamento ultimo nella Superleague, competizione di alto livello in terra teutonica, Clemens, Kurz, Munch, Bunse, Marijanovic e Langendorf.

Il torneo parte dagli ottavi di finale, con delle sfide ai meglio degli 11 legs, per poi arrivare fino alla finale giocando al meglio dei 15 leg.

Il primo turno si gioca il venerdi, mentre le fasi finali il giorno seguente.

Il prize money non è altissimo, si parla di 20mila sterline, ma visti i grandi nomi tra i partecipanti, è sempre un torneo che fa rendere al meglio i giocatori, in quanto il livello è molto alto.

I giocatori tedeschi (escluderei tra questi Hopp, Schindler e Clemens, che hanno dimostrato di poter competere coi più forti) hanno dalla loro un palcoscenico su cui farsi le ossa e sul quale incontrare i giocatori più forti del mondo. Sarà difficile mettere in difficoltà i vari MVG, Wright e Anderson, ma sicuramente potranno scendere in pedana senza pressioni addosso.

I sorteggi hanno determinato le sfide dei primi turni, che vedranno affrontarsi un giocatore tedesco e un giocatore invitato dalla PDC. Il tabellone sarà composto come segue: Wright-Marijanovic; Anderson-Kurz, con un possibile derby scozzese ai quarti; Gurney-Bunse; Wade-Munch; Van Gerwen-Schindler; Suljovic-Langendorf; Cross-Hopp; Van Barneveld-Clemens.

Analizzando più approfonditamente il sorteggio si denota come chi farà effettivamente più fatica sulla carta sarà Van Barneveld, Barney non vive un buon momento e Clemens ha buone frecce con chiusure alte. Cross dovrà stare molto concentrato contro un Hopp che è sempre pericoloso, e che davanti al pubblico di casa vorrà fare bene. Anche MVG dovrà guardarsi da Schindler, l’olandese soffre molto il periodo di luglio perché da tutto per il Matchplay, occhio che potrebbe esserci una sorpresa.
Non vediamo altri pericoli per gli arcieri stranieri, in quanto forse l’unico degno di questi palcoscenici è Marijanovic ma Wright ha dimostrato di essere in ottima forma.

Per la vittoria finale noi vediamo proprio Wright, che ha già vinto nel 2017 questo torneo e che l’anno scorso ha faticato in semifinale, uscendo contro il vincitore finale Suljovic. Anche The Gentle vorrà replicarsi, avrà sicuramente il seguito della sua gente, ma non vive un buon momento di forma. Ci piace anche l’idea Barney, a cui servono punti per il mondiale, ma Clemens è davvero un avversario tosto e anche la sfida successiva lo vedrebbe impegnato in un match difficile.

L’unica cosa che ci resta da fare è sederci in poltrona ordinare una Weiss e goderci lo spettacolo delle freccette.

 

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