Guardando un Gran Premio di Formula 1 avrete certamente notato che gli atleti si recano su delle bilance per dichiarare il proprio peso a fine gara o qualifica. Ma perché questo avviene? Scopriamolo insieme in questo articolo dedicato a chi si pone la seguente domanda: perché i piloti F1 si pesano? 

La risposta ufficiale è che si tratta di una procedura richiesta dal regolamento FIA, e prevede che i piloti vengano per l’appunto pesati subito dopo una gara o le sessioni di qualifica. 

Il motivo per cui i piloti di F1 vengono pesati è principalmente medico e tecnico; la ragione medica è che è fondamentale sapere esattamente quanto peso un pilota ha perso durante o dopo la gara.

Approfondiamo le ragioni mediche nel prossimo paragrafo.

Le ragioni mediche per cui i piloti F1 si pesano

In questo modo si è in tempo per poter prendere tutte le misure necessarie al fine di tutelare la sua stessa salute.

Sapevi che i piloti possono infatti perdere tra i 2 e i 3 chilogrammi per gara? Si tratta di una grande quantità di peso per appena un paio d’ore di performance, e la maggior parte del peso viene perso tramite il sudore, poiché le temperature all'interno dell'auto possono raggiungere numeri a dir poco impressionanti.

Nelle gare più calde, soprattutto in periodo estivo, i piloti hanno maggiori probabilità di perdere peso; basti pensare a circuiti come quelli di Singapore o della Malesia, dove i piloti possono perdere, a causa della fortissima umidità e delle temperature elevate, oltre 4 kg durante una gara.

Molto spesso i piloti devono affrontare condizioni di caldo e umidità estreme all'interno dell'auto, e non c’è molto che si possa fare per evitare una così significativa perdita di liquidi.

Oltre alle temperature elevate, guidare un'auto di F1 è un'attività estremamente faticosa e che porta a bruciare tantissime calorie e, di conseguenza, perdere peso. Quindi oltre a sudare, i piloti svolgono un'intensa attività fisica che li porta a dover reintegrare subito dopo la fine della corsa.

È importantissimo conoscere il peso del pilota perché, nel caso in cui durante una gara abbia perso più peso del solito, l'allenamento delle settimane successive dovrà essere molto meno intenso per garantirgli un miglior recupero.

Andiamo ora a scoprire le ragioni tecniche per cui i piloti F1 si pesano: resta sintonizzato per scoprirlo insieme a noi.

Le ragioni tecniche per cui i piloti F1 si pesano

Andando dunque a svelare le ragioni meno legate alla salute del pilota, il motivo tecnico è che le auto di F1, con un pilota a bordo, devono avere un peso minimo di 795 kg. Le auto e i loro piloti vengono pesati dopo ogni gara per verificare che non siano scesi al di sotto di questo peso.

Nel corso degli anni, le monoposto hanno acquistato sempre più peso, tanto è vero che, nel 2022, queste sono diventate le più pesanti di ogni epoca.

Le ragioni per cui ciò è avvenuto sono legate soprattutto ai grossi miglioramenti apportati in termini di affidabilità e sicurezza delle vetture. Dati i gravissimi incidenti del passato che hanno portato addirittura a svariati decessi, è fondamentale che l’atleta si trovi in un “ambiente di lavoro” sicuro e che non gli possa compromettere, in alcun modo, la sua salute o persino vita.

È importante che le monoposto siano sì leggere, ma che questa leggerezza non vada a compromettere i parametri di sicurezza richiesti. Più pesante è la vettura, meno veloce andrà, dunque bisogna utilizzare dei materiali speciali, resistenti e ultraleggeri come ad esempio il carbonio.

In sport come la F1 ogni kg comporta un rallentamento; è a dir poco fondamentale assicurarsi che la vettura sia il più leggera possibile, ma senza che questo porti a maggiori rischi.

Insomma, come si può capire, progettare e realizzare una monoposto non deve poi essere così semplice!

I piloti, per poter essere competitivi e veloci, vogliono chiaramente mantenere il loro peso il più basso possibile. Chiaramente, devono essere anche molto forti e atletici, quindi va trovato anche qui il giusto equilibrio tra le due cose.

Ad esempio, se un pilota pesa anche solo un kg più del suo peso forma, ciò potrebbe costargli fino alla bellezza di due secondi durante una gara e si sa, spesso le gare vengono decise per pochi decimi di secondo!

Il peso minimo di un pilota dovrà essere di 80kg, e se un pilota è al di sotto di questo limite, sarà necessario aggiungere, all'interno dell’abitacolo, del peso supplementare sotto forma di zavorra.

 Questa regola è stata introdotta nel 2019 per ridurre il divario tra piloti piccoli e piloti più pesanti.

Conclusioni

Riassumendo quindi, possiamo dire che:

  • I piloti F1 si pesano per monitorare eventuali perdite anomale e rimediare tramite un recupero adeguato;
  • I piloti F1 si pesano perché il regolamento prevede che, tra vettura e pilota, non si vada al di sotto dei 795 kg canonici;
  • I piloti F1 si pesano per garantire la sicurezza agli atleti ed un corretto svolgimento delle gare che non favoriscono una scuderia piuttosto che un’altra.

Come possiamo vedere, essere un pilota F1 richiede non solo grossi sacrifici, ma anche una certa predisposizione naturale. Chi pesa troppo, magari anche per fattori genetici, non potrà mai arrivare ad altissimi livelli.

Una triste realtà, ma è una cosa molto comune in tantissimi sport: in base alla propria struttura fisica, infatti, è consigliabile intraprendere una carriera piuttosto che un’altra.

In ogni caso, ci si può sempre divertire senza la pretesa di diventare il nuovo Michael Schumacher e godersi delle giornate in pista, senza l’assillo di dover necessariamente essere i numeri uno al mondo!

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