Il momento più atteso dell’anno per gli appassionati di pallacanestro europea è finalmente giunto: sono alle porte i playoff di Euroleague, l’obiettivo per il quale i migliori team europei si sono dati battaglia nelle trenta gare di regular season tenendoci con il fiato sospeso fino all’ultimo possesso dell’ultima gara, l’unico modo di accedere al paradiso delle final four.

Quattro sfide al meglio delle cinque gare che ci restituiranno quelle che sono le quattro squadre che si contenderanno l’alloro più prestigioso d’Europa: il titolo di campione di Eurolega.

La squadra che sembra partire con il vantaggio più imponente sulla diretta avversaria è senza dubbio il Fenerbahce di coach Obradovic, squadra cannibale che ha ottenuto solo cinque sconfitte(tutte esterne) in questa regular season. I loro avversari saranno i lituani dello Zalgiris Kaunas, squadra guidata dal probabilissimo coach of the year Sarunas Jasikevicius, che ha agguantato la qualificazione all’ultima giornata grazie a un record finale strabiliante di 9-1 nelle ultime 10 gare. Il vantaggio dei turchi, però, è imponente: oltre a essere più talentuosi, profondi ed esperti, Datome e compagni sono imbattuti in casa in questa stagione di Eurolega. Questo vuol dire che, anche laddove la squadra guidata in campo da Brandon Davis riesca a battere ben due volte i turchi dinnanzi al pubblico amico, dovrebbero comunque giocarsi il tie breaker a Istanbul: un’impresa semi-impossibile per chiunque. Vincendo questa serie, il Fenerbahce raggiungerebbe la quinta final four filata e, grazie al primo posto in classifica ottenuto nella regular season, eviterà di affrontare una tra CSKA Mosca e Real Madrid fino alla finale. Non male, anche considerato il livello delle due squadre in questione.

Discorso non troppo difforme a livello di pronostico anche nella sfida tra la seconda classificata della regular season, il CSKA Mosca, e la settima forza della competizione, il Baskonia. Il CSKA è favoritissimo, ha perso solo sei gare nel corso dell’intera regular season e presenta un roster abituatissimo ad arrivare fino in fondo alla massima competizione europea. Il Baskonia, invece, è stato il team più continuo tra quelli nella fascia bassa da playoff. Il Baskonia è sicuramente più esperto dello Zalgiris e questo potrebbe permettere loro di prolungare la serie di almeno una gara, se non addirittura di due, ma appare davvero difficile pronosticare un successo basco sulla squadra guidata da Nando De Colo in campo e da coach Itoudis in panchina. Per il CSKA si tratterebbe della nona Final Four consecutiva in Eurolega, un risultato mostruoso, che traduce al meglio lo strapotere negli anni di questa corazzata russa.

Molto più combattuta dovrebbe, invece, essere la sfida tra i campioni in carica del Real Madrid e il rigenerato Panathinaikos di coach Rick Pitino. L’allenatore statunitense ha dato alla sua squadra una ventata di freschezza incredibile, chiudendo la stagione con un ottimo record di 8-2 e permettendo così ai suoi di rimettersi sulla via dei playoff nel momento più opportuno della stagione, anche grazie a un Nick Calathes formato MVP e a un roster esperto che si è messo pienamente a sua disposizione. A complicare ulteriormente il quadro per i terzi classificati della regular season c’è anche l’infortunio di Sergio Llull che dovrebbe saltare un mese di attività: un problema non da poco per i madrileni che sono apparsi per tutto l’anno la meno brillante delle tre grandi potenze d’Europa. Questo non vuol di certo dire che i Blancos partono sfavoriti: i ragazzi di coach Pablo Laso sanno gestire al meglio questo genere di momenti all’interno di una stagione. Insomma: accoppiamento aperto a ogni sorpresa, che potrebbe tranquillamente chiudersi a gara 5 dopo quattro confronti punto a punto. Come se ciò non bastasse, la vincitrice di questo confronto dovrà affrontare verosimilmente il CSKA in semifinale e il Fener in finale: insomma, chi uscirà vincitore da questa sfida avrà un percorso infernale dinnanzi a sé, ma questo rende la sfida ancor più intrigante. Se cercate una serie da non mancare assolutamente, questo è il matchup da seguire.

Chiudiamo il quadro di presentazione della post-season targata Eurolega con la sfida tra la quarta e la quinta squadra del tabellone: Efes contro Barcellona, un confronto in cui l’equilibrio la farà da padrone sin dalla primissima palla a due. La squadra di coach Ataman è stata tra le più solide sorprese di questa manifestazione, capace di ottenere ben 20 vittorie stagionali e in grado di mettere in mostra alcuni dei migliori giocatori della stagione come Adrien Moerman e Vasilije Micic. Dall’altra parte il Barcellona ha, probabilmente, più talento e può sicuramente sovvertire il pronostico che li vede partire leggermente indietro rispetto agli avversari grazie all’imprevedibilità di talenti cristallini come Thomas Heurtel e Ante Tomic. Insomma, ci sarà da divertirsi anche in questa serie che, al pari di quella tra Real e Pana, è aperta a ogni tipo di scenario. Anche se il premio in ballo è il durissimo e semi-certo accoppiamento col Fenerbahce, nessuna di queste due squadre ha la minima intenzione di fare un passo indietro.

Siete pronti al mix unico di grandi giocate, aggiustamenti da parte dei coach e palazzetti incendiari che solo i playoff di Eurolega possono darci? Noi sì e, ovviamente, siamo pronti a raccontarvi tutto settimana per settimana, sperando di poter assistere alla nascita di nuove leggende.

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