A Enschede la Spagna e l’Italia si ritrovano a giocarsi la finale della Nations League esattamente come era successo nel 2021 a San Siro con la vittoria 2-1 degli iberici. Gli azzurri di Mancini hanno ottenuto l’accesso alla seconda edizione consecutiva delle Final Four in una stagione in cui erano rimasti fuori per la seconda volta consecutiva dai mondiali e gli spagnoli, dopo l’eliminazione contro il Marocco ai mondiali, hanno chiuso l’era Luis Enrique affidando la panchina della nazionale a Luis de la Fuente. È la Spagna a essere favorita per l’accesso alla finale con Mancini che cerca progressi dopo due gare non particolarmente brillanti all’esordio nelle qualificazioni agli Europei: un modo per provare a riscattarsi e rilanciare un gruppo che vuole ritrovare compattezza dopo il trionfo del 2021 agli Europei, provando al tempo stesso a rinnovare un gruppo apparso invecchiato in diversi componenti e che vuole avere nuova linfa.

I convocati dell’Italia di Roberto Mancini

Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Empoli) 

Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta) 

Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Sassuolo), Jorginho (Arsenal), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain), Nicolò Zaniolo (Galatasaray) 

Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds), Ciro Immobile (Lazio), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Tigre)

I convocati della Spagna di Luis de la Fuente

Portieri: Kepa, Unai Simón, David Raya 

Difensori: Carvajal, Jesús Navas, Laporte, Le Normand, David García, Jordi Alba, Bernat 

Centrocampisti: Rodri, Zubimendi, Gavi, Mikel Merino, Fabián Ruiz, Canales

Attaccanti: Dani Olmo, Morata, Joselu, Rodrigo Moreno, Asensio, Nico Williams, Yéremy

Nations League: le probabili formazioni della sfida tra Italia e Spagna

Il tecnico de la Fuente dovrebbe scegliere di puntare su Nacho Fernandez e Aymeric Laporte per guidare una difesa che cerca delle nuove certezze, coperti in mediana e pronti a sfruttare al meglio l’uomo che è stato decisivo nella finale di Champions League, ovvero quel Rodri che è riuscito a punire l’Inter con il suo gol decisivo. Ai suoi lati in mezzo al campo ci saranno l’ex Napoli Fabian Ruiz e Mikel Merino, mentre in attacco Dani Olmo e il catalano Gavi supporteranno Alvaro Morata - che resta la punta più affidabile per una nazionale che come la nostra fatica a trovare un nuovo grande attaccante a cui aggrapparsi. 

Per quanto riguarda gli Azzurri, Mancini dovrebbe puntare ancora una volta su Mateo Retegui al centro del tridente d’attacco, che sarà completato da Federico Chiesa e Wilfried Gnonto. In mediana c’è il terzetto titolare che ha conquistato l’Europeo due estati fa, con Nicolò Barella e Marco Verratti ai lati di Jorginho - che resta discusso dopo un rendimento ancora in altalena - mentre al centro della difesa la coppia interista formata da Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni (che apra di avere ancora la forza e le energie per assolvere a quest’ulteriore appuntamento di una stagione infinita per i giocatori nerazzurri). 

Spagna (4-3-3): Kepa; Carvajal, Nacho, Laporte, Baldè; Fabian Ruiz, Rodri, Merino; Dani Olmo, Morata, Gavi. All.: De La Fuente. 

Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Retegui, Gnonto. All.: Mancini.

Nations League, il pronostico della sfida tra Italia e Spagna

La Spagna non potrà contare su Pedri, ma resta comunque favorita secondo tutti i bookmakers e stando alle indicazioni degli esperti e di chi ha seguito anche l’approccio e l’avvicinamento a queste sfide di una competizione nella quale l’Italia spera di riuscire a ritagliarsi un ruolo da protagonista. L’obiettivo è quello di conquistare l’accesso a una finale nella quale dover eventualmente vedersela con la vincente dell’altra semifinale, un big match tra Olanda e Croazia (con gli Orange che paiono favoriti contro i balcanici che stanno rifondando una nazionale a criccai di nuove certezze). Partite sicuramente spettacolare che siamo pronti a seguire e goderci, magari immaginando gare in cui entrambe le squadre in campo riusciranno a trovare il fondo della rete almeno una volta.

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