La Lazio riuscirà a trovare continuità in questo campionato?

Il Genoa ospita tra le mura amiche la Lazio di Inzaghi, alla ricerca di continuità in questo campionato dopo un inizio difficoltoso. Guardando ai precedenti, la Lazio è la squadra più battuta dal Genoa in Serie A: 36 i successi liguri, a fronte di 35 sconfitte e 26 pareggi. Dopo sette partite interne da imbattuto (4 vittorie, 3 pareggi), il Genoa ha perso l’ultimo confronto casalingo contro la Lazio in Serie A. 
In campionato, il Genoa è imbattuto da tre partite in campionato (1 vittoria, 2 pareggi), ma il bilancio delle partite casalinghe non è a suo favore: infatti, ha vinto solo una delle ultime nove partite casalinghe in Serie A, con cinque pareggi e tre sconfitte nel parziale.
La squadra di casa è la vittima preferita dell'attaccante della Lazio Ciro Immobile, che ha segnato sette gol in otto incontri di Serie A contro il Genoa: a nessun’altra squadra ha rifilato più reti. Grande ex della partita è Goran Pandev, che ha segnato 48 gol in 159 presenze di Serie A con la maglia della Lazio.
Per quanto riguarda le formazioni, Prandelli schiererà un 4-2-3-1 con Bessa favorito rispetto a Rolon e il neoacquisto Sanabria prima punta, dopo le ottime prestazioni sin dall'esordio. Inzaghi si affida al 3-4-1-2, con il ballotaggio Caicedo-Immobile (il primo favorito), e Bastos preferito a Luis Felipe. In attacco, insieme a Caicedo, Correa. La Lazio dovrà rinunciare, oltre a Wallace e Bastos, anche a Milinkovic Savic causa infortunio.
La partita può essere insidiosa per la Lazio, come dimostrato dai precedenti e dalle statistiche, ma 3 punti sono essenziali per affrancarsi dalla posizione in classifica che la vede subito dietro la zona Europa.


Come reagiranno al periodo di crisi i nerazzurri?

La settimana dell'Inter non è stata affatto facile: le tensioni interne alla società, il conseguente declassamento di Icardi (a cui è stata tolta la fascia da capitano, affidata ad Handanovic), la sua volontà di essere escluso dall'Europa League e l'infortunio alla caviglia per il quale rischia la sfida contro la Sampdoria non hanno sicuramente rasserenato gli animi in un 2019 che per gli uomini di Spalletti è iniziato in salita (le partite dell’Inter nel 2019 in Serie A hanno visto solamente tre gol: la metà rispetto al Napoli, penultimo in questa classifica). I nerazzurri sono ora chiamati a rispondere sul campo affrontando la Sampdoria, reduce da una sconfitta in casa con il Frosinone. Guardando ai precedenti, l’Inter ha vinto tutti gli ultimi tre confronti contro la Sampdoria in Serie A: in sei delle ultime sette partite di Serie A disputate a San Siro tra Inter e Sampdoria, entrambe le squadre hanno trovato la via del gol. 
L’Inter non ha segnato nelle ultime due gare casalinghe di Serie A, mentre la Sampdoria ha raccolto un solo successo nelle ultime otto trasferte di Serie A (3 pareggi, 4 sconfitte) e in questo parziale ha sempre subito gol (20 in totale, 2.5 di media a match).
Con Icardi in panchina, Spalletti opterà per un 4-3-3 con il tridente d'attacco Perisic-Lautaro Martinez-Politano. Al ballottaggio Vecino favorito rispetto a Gagliardini e Joao Mario preferito a Nainggolan. Giampaolo schiererà un 4-3-1-2 con Ramirez (preferito a Saponara) alle spalle di Defrel e Quagliarella e in difesa Colley dovrebbe scendere in campo al posto di Tonelli. 
Anche se le statistiche sono a favore dell'Inter, questo match non sarà sicuramente una sfida facile, soprattutto per il momento che la squadra e i giocatori stanno vivendo. La Samp, dal canto suo, ha bisogno di 3 punti per non perdere un possibile aggancio alla zona Europa. 


Il Toro riuscirà ad ostacolare gli uomini di Ancelotti? - X

Napoli-Torino chiude la 24esima giornata di Serie A, con gli uomini di Ancelotti all'inseguimento di una Juventus che ha nove punti di vantaggio e procede in campionato con l'acceleratore premuto. Il Toro, reduce da una vittoria in casa con l'Udinese, si prepara a una trasferta estremamente insidiosa: per i partenopei sedici partite giocate quest'anno in tutte le competizioni tra le mura amiche e nessuna sconfitta (13 vittorie e 3 pareggi).
Il Napoli ha vinto sei delle ultime sette gare di Serie A contro il Torino (1 pareggio), parziale in cui ha sempre realizzato almeno due reti (22 in totale, 3.1 di media a match). Il Torino non batte il Napoli al San Paolo in Serie A dal maggio 2009 (1-2 firmato Bianchi e Rosina): da allora quattro vittorie azzurre e due pareggi, tra cui il 2-2 nell’ultimo match di maggio 2018. Entrambe le squadre hanno mantenuto la porta inviolate nelle ultime 3 partite di campionato: il Toro è da aprile 1988 che non rimane quattro gare di fila di Serie A senza subire gol.
Guardando alle formazioni, Ancelotti sceglierà il 4-4-2 con in attacco Insigne e Mertens, che ha partecipato attivamente a 10 gol nelle ultime cinque presenze di Serie A contro il Torino (sei reti, quattro assist). Per Mazzarri un modulo altamente difensivo, con un 3-5-1-1 in cui Aina (dopo l'eccellente prestazione contro l'Udinese) sembra vincere il ballottaggio con De Silvestri così come Baselli con Meite.
Il Napoli, orfano dell'ormai ex capitano Hamsik, parte sicuramente come favorito sulla carta: il Toro ha davanti a sé un'impresa difficile, soprattutto fuori casa, ma ha dimostrato di essere capace a impensierire anche le big (come nel caso dell'Inter) per continuare la lotta per un posto in Europa.

 

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