È ufficialmente finita la 99° stagione NFL: iniziata il 6 Settembre 2018 con la vittoria dei Philadelphia Eagles sugli Atlanta Falcons, la stagione si è conclusa ieri notte dopo il Super Bowl LIII giocato dai New England Patriots ed i Los Angeles Rams.



Nella splendida cornice del Merceds-Benz Stadium, dopo l’inno eseguito da Gladis Knight sono i Rams a vincere il lancio della monetina e a decidere di calciare, preferendo ricevere il pallone ad inizio 3° quarto.

Patterson riceve il pallone al limite dell’endzone e lo riporta per 38 yard, dando la possibilità a Brady di iniziare da una posizione favorevole; Sonny Michel e lo stesso Patterson con 4 corse portano i Patriots sulle 37 yard difensive dei Rams, da cui Brady si gioca un 2° down e 7. Primo passaggio di Brady che viene però intercettato dalla difesa dei Rams, che è quindi la prima a creare un big play nel Super Bowl. Come vi avevamo annunciato, le speranze di vittoria dei Rams erano da trovare nella capacità dell’attacco di creare drive lunghi, sfiancando la difesa dei Patriots; Goff ed il suo attacco però concludono il loro primo drive offensivo in poco meno di un minuto con un 3 & out ed un punt che restituisce palla a Brady.

Il QB veterano non si fa però intimorire dall’intercetto lanciato nel primo drive e dopo due passaggi verso Edelman (11 yard) e Gronkowski (19 yard) arriva in raggio da field goal, da dove però Gostkowski sbaglia un calcio dalle 46 yard, perdendo la possibilità di segnare i primi punti del Super Bowl. Le vere protagoniste di questo inizio di Super Bowl, sono però le difese, che costringono le squadre a tre drive consecutivi conclusi in punt. Per vedere i primi punti dobbiamo aspettare il 2° quarto, quando dopo un drive di soli passaggi (big play di Edelman con una ricezione di 25 yard) Gostkowski trova i pali, ed il 3-0 dei Patriots, con un FG dalle 42 yard.

Fino all’halftime invece le squadre non riescono a segnare con ben quattro drive, due per parte, che si concludono con un punt, mandando i giocatori negli spogliatoi sul punteggio di 3-0 per i Patriots, il punteggio più basso nella storia del Super Bowl.

Dopo l’Halftime Show che vede la comparsa dei Maroon 5, Travis Scott, e Big Boi (la sua entrata in macchina e pelliccia è il punto più alto dello Show, insieme all’apparizione di Spongebob), i Rams iniziano il 3° quarto come avevano finito prima dell’halftime: Gurley che riesce comunque a correre per 16 yard, con una bella corsa sulla destra, ma attacco che non riesce ad andare oltre il punt; per poter rivedere una segnatura dobbiamo aspettare altri tre drive, tutti conclusi con un punt. Sono i Rams a segnare, dopo un drive in cui si mette in mostra Goff, con un pass da 15 yard verso Cooks, ed uno da 18 per Woods, prima però di venire sackato sulle 26 yard difensive dei Patriots, dovendosi accontentare di un field goal, che porta il punteggio sul 3-3.

L’attacco dei Rams, a causa di un gameplan incentrato quasi esclusivamente sulle play action, ben lette dai Patriots, e con un Todd Gurley forse infortunato, non si spiegherebbe altrimenti il suo scarso utilizzo, non riesce ad andare nuovamente oltre il punt. Nel momento del bisogno, Tom Brady ricorda a tutti perché non ci debbano essere discussioni quando si parla di GOAT della NFL: il drive inizia sulle 31 yard difensive dei Patriots, con Brady che lancia 4 passaggi consecutivi, verso Burkhead, Edelman, e due volte Gronkowski, con la ciliegina sulla torta che è il secondo pass verso il fortissimo TE, un lancio preciso al millimetro, con Gronkowski coperto da ben tre difensori, che porta i Patriots sulle due yard, da cui Michel trova l’endzone, segnando il primo touchdown della partita e portando New England avanti 10-3 con solo 7 minuti da giocare.

Se Brady non fallisce, Goff non riesce ad emularlo: nonostante tre buoni passaggi verso Cooks, Reynolds e Woods, il giovane QB di Los Angeles si fa intercettare da Gilmore, riducendo al minimo le speranze della squadra allenata da Sean McVay. Con il drive che inizia dalle proprie 4 yard difensive Bill Belichick si affida prima a Michel, che ripaga con una corsa da 26 yard, e poi a Burkhead, altra corsa da 26 yard, per arrivare in raggio da field goal e portare i Pats sul 13-3 con un minuto da giocare. Goff riesce a trovare due volte Cooks sul profondo, per 24 e 21 yard, arrivando in raggio da field goal, da dove però Zuerlein sbaglia, rendendo vani i progetti dei Rams di un eventuale onside kick, e regalando la vittoria ai Patriots.

I New England Patriots vincono così il loro sesto Super Bowl, andando a pareggiare il conto con i Pittsburgh Steelers. Sesto anello anche per la premiata ditta Brady&Belichick, che diventano allenatore e giocatore più vincenti della storia NFL.

Edelman infine vince l’MVP del Super Bowl, grazie soprattutto alle 141 yard ricevute.

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