Il ventesimo turno di Euroleague promette già spettacolo: in campo tra la serata di oggi e quella di domani ci saranno numerose sfide dal peso specifico enorme tanto dal punto di vista della corsa-playoff di quest’anno tanto per quanto riguarda la tradizione di questa meravigliosa competizione.

Nella giornata di oggi i primi a scendere in campo saranno la capolista Fenerbahce e l’Olympiakos nella riproposizione di quella che è ormai una classica di questa competizione: i turchi, guidati dal leggendario coach Obradovic, sono primatisti della manifestazione con uno strabiliante record di 17-2 mentre i greci inseguono il quarto posto dell’Efes Istanbul con un record di 12-7 e possono contare su una guida tecnica determinata come David Blatt, un uomo che non ha paura di panchinare Vassilis Spanoulis nel finale se questo può comportare un vantaggio per la sua squadra. I turchi appaiono favoriti, ma l’Olympiakos non è assolutamente sprovvista di armi per fare lo sgambetto alla capolista.

Alle ore 20.30 altro giro, altra classica: Maccabi Tel Aviv, nobile un po’ decaduta dell’Eurolega, contro Panathinaikos, una delle più controverse squadre di questa competizione. La sfida, oltre a vivere dell’eco della storia, si presenta come un importante viatico per entrambe, appaiate a otto vittorie e alla caccia dell’ottavo e del settimo posto del Bayern Monaco e di Vitoria, entrambe a quota 9 vittorie. A deciderla potrebbero essere le giocate dei singoli: Calathes e Wilbekin uomini da tenere d’occhio.

Ore 20.45 va in scena la sfida più intrigante in ottica tifo italiano: l’Olimpia Milano sfida lo Zalgiris Kaunas. Anche queste due squadre sono appaiate a quota otto vittorie e il team di coach Simone Pianigiani dovrà fare tutto ciò che è in suo potere per battere i lituani e volare a quota nove vittorie, sfruttando un turno che sicuramente livellerà la concorrenza in ottica playoff, vista la compresenza di più scontri diretti. Per Milano questa sfida segnerà l’ingresso in un trittico di match abbordabili che proseguirà con Gran Canaria e Darussafaka e condurrà a uno scontro con il Maccabi che potrebbe essere molto caldo: far bottino pieno in queste tre gara potrebbe essere il boost necessario ai Milanesi per riacciuffare un piazzamento playoff che alla luce della partenza stagionale dei meneghini sembrava alla portata e ora quasi pare sfuggire. In tale prospettiva l’aggiunta di Nunnally appare più che mai utile al fine di trovare forze fresche da usare in questo sprint.

A chiudere il programma odierno ci saranno Real Madrid e Efes Istanbul, rispettivamente seconda e quarta della pista e separate da sole due vittorie: i blancos sono favoriti ma i turchi, protagonisti fin qui della miglior stagione europea della loro storia recente, non partono già battuti e promettono di dar battaglia in una sfida che si preannuncia piuttosto equilibrata.

Sfida non semplice anche per il Bayern Monaco ottavo in classifica, che domani aprirà il programma dovendo affrontare la durissima trasferta russa contro il Khimki. I tedeschi sono, fin qui, la sorpresa della vera competizione, guidati da un Derrick Williams in formato MVP ma i russi, reduci da un cambio in panchina con Kurtinaitis subentrato al posto di Bartzokas, non sono di certo delle comparse nella competizione: hanno già realizzato sette vittorie stagionali, pur essendo stati costretti per rinunciare al loro leader Alexey Shved per oltre 2 mesi.

La squadra che più di tutte può avvantaggiarsi di questo turno è il Baskonia che alle 18.30 sfiderà il fanalino di coda Darussafaka, fermo a due punti e con pochissimo ancora da chiedere a questa manifestazione con due sole vittorie all’attivo. Vincendo i baschi aumenterebbero il divario da metà degli inseguitori: un’occasione troppo ghiotta per non essere colta.

La sfida meno nobile del turno è, invece, quella delle 19 di domani: Buducnost, reduce da un’incredibile vittoria sul Real Madrid ospita Gran Canaria. Le due squadre sono rispettivamente penultima e sestultima in classifica con 5 e 6 vittorie ma coltivano ancora flebili speranze di playoff. Gran Canaria potrebbe essere favorita ma mai come in quest’occasione bisogna prestare attenzione al fattore campo dei montenegrini e all’ex Avellino Norris Cole, già protagonista nella vittoria dei suoi della scorsa settimana.

A chiudere il programma, però, c’è una sfida per cuori forti: il Barcellona ospiterà il CSKA Mosca in una delle sfide più nobili che la Eurolega possa proporre all’interno di una stagione. Pur non priva di problemi, la squadra catalana è saldamente in zona playoff con 11 vittorie, mentre i russi sono terzi con un record di 14-5: i moscoviti sono chiaramente favoriti, mossi anche dalla loro ricerca del miglior piazzamento possibile in ottica playoff, visto che il secondo posto del Real Madrid è a una sola vittoria di distanza.

Un turno imperdibile, dunque, da vivere come viatico fondamentale per affacciarsi al rush finale dell’ultimo terzo di stagione. Tenetevi pronti, perché il meglio della Euroleague deve ancora arrivare! 


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