Manca ormai poco all’inizio dei prossimi Europei di Calcio 2021 (2020)* in programma il prossimo giugno. Ecco perché abbiamo deciso di fare una guida riepilogativa sul torneo per squadre Nazionali più importante e dare senso ai nostri pronostici Euro 2021 (2020). 

Pronostici Euro 2021 (2020): quando e dove si svolgerà il torneo

Per cominciare è giusto dare una infarinatura su città e stadi in cui si svolgerà il torneo. Lo start è previsto per 11 giugno 2021 e il suo atto finale avrà luogo un mese dopo, ossia l’11 luglio. Saranno ben 24 le squadre nazionali partecipanti che lotteranno per la conquista del prestigioso trofeo.

Diverse, invece, le sedi in cui gli Europei di Calcio avranno luogo: stiamo parlando di Londra, Amsterdam, Monaco di Baviera, Glasgow, Copenaghen, Siviglia, Bucarest e San Pietroburgo, Budapest e Baku. Per l’Italia c’è la sede di Roma con il suo Stadio Olimpico aperto – per l’occasione – ad un 25% di tifosi rispetto alla capacità massima della struttura stessa.

Come funziona il formato di Euro 2021? Saranno 16 le squadre che passeranno il turno a gironi: 6 prime, 6 secondi e le 4 migliori terze. Da qui avrà il via la fase ad eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale. Fino ad arrivare alla finale dell’11 luglio in programma allo stadio Wembley di Londra.

I Gruppi degli Europei di Calcio 2021 (2020)

Per capire come strutturare al meglio i pronostici Euro 2021 (2020)*, è necessario sapere come sarà la composizione dei vari gruppi. Senza addentrarci in analisi troppo approfondite, possiamo già decretare il Gruppo F come il più complicato, con Francia, Germania e Portogallo a giocarsi la qualificazione, mentre l’Ungheria sembra la vittima sacrificale. L’Italia, invece, è stata inserita nel Gruppo A con Svizzera, Turchia e Galles. Tutto sommato abbordabile per i ragazzi di Roberto Mancini. Nel Gruppo B, invece, Belgio e Danimarca sembrano avere qualcosa in più su Russia e Finlandia. Nel Gruppo C possiamo pronosticare Olanda e Ucraina come papabili favorite su Austria e Macedonia del Nord. Nel D l’Inghilterra è chiaramente la squadra su cui puntare rispetto a Scozia, Repubblica Ceca e Croazia. Infine, nel gruppo E Spagna e Polonia partono davanti su Svezia e Slovacchia.

Gruppo A: Italia, Svizzera, Turchia, Galles

Le favorite: Italia e Turchia

Gruppo B: Belgio, Danimarca, Finlandia, Russia

Le favorite: Belgio e Danimarca

Gruppo C: Austria, Olanda, Ucraina, Macedonia del Nord

Le favorite: Olanda e Austria

Gruppo D: Croazia, Repubblica Ceca, Inghilterra, Scozia

Le favorite: Inghilterra e Croazia

Gruppo E: Polonia, Spagna, Svezia, Slovacchia

Le favorite: Spagna e Polonia

Gruppo F: Francia, Germania, Portogallo, Ungheria

Le favorite: Francia e Germania

Pronostici Migliori Marcatori Euro 2021 (2020): i nomi da considerare

Esaminati i vari gironi è ora tempo di andare a valutare chi sono i migliori attaccanti ad Euro 2020 che si giocheranno, verosimilmente, la classifica cannonieri. Ecco perché non possiamo esimerci dal fare i nomi di Cristiano Ronaldo, Lukaku, Lewandowski, Mbappé e Kane. Probabilmente sarà uno di questi nomi ad aggiudicarsi la particolare classifica. E l’Italia? Per la Nazionale azzurra il miglior rappresentante possibile è Ciro Immobile, ma resta l’incognita sui suoi alti e bassi quando si tratta di indossare la maglia italiana e rispetto al percorso che potrà fare la compagine di Mancini.

Albo d’oro degli Europei di Calcio: ultime 10 edizioni

Nell’ultima edizione ha trionfato il Portogallo di CR7 sulla Francia. Ma nei 40 anni precedenti? Vediamo le squadre che si sono portate a casa la coppa nelle ultime 10 edizioni, in attesa della nuova regina d’Europa. 

  • 2016: Portogallo (vs Francia: 1-0 dts)
  • 2012: Spagna (vs Italia: 4-0)
  • 2008: Spagna (vs Germania: 1-0)
  • 2004: Grecia (vs Portogallo: 1-0)
  • 2000: Francia (vs Italia: 2-1 gg)
  • 1996: Germania (vs Repubblica Ceca: 2-1 gg)
  • 1992: Danimarca (vs Germania: 2-0)
  • 1988: Paesi Bassi (vs Unione Sovietica: 2-0)
  • 1984: Francia (vs Spagna: 2-0)
  • 1980: Germania Ovest (vs Belgio: 2-1) 

Ti ricordiamo che puoi scoprire l'albo d'oro completo degli Europei leggendo il nostro articolo dedicato.

Statistiche e numeri sugli Europei di Calcio: un occhio ai pronostici 

A tal proposito le statistiche dell’ultimo Europeo disputato, ci possono fornire degli spunti interessanti per prevedere come potrebbe essere l’andamento degli incontri nella competizione. Ovviamente la statistica prende a riferimento un evento già passato, ma i numeri nel calcio, e nella storia, contano: per cui questi dati potranno fornirti delle informazioni molto utili per pronostici con criterio sulle partite di Euro 2021 (2020).

Solo 1 partita su 3 è finita con più di 2 gol segnati

Ad Euro 2016 ci si aspettavano gol e fuochi d’artificio, ma così non è stato, almeno dal punto di vista delle segnature. Significa che quasi il 70% delle partite si sono concluse con un punteggio di 2-0 o 1-1. Occhio, dunque, alle scommesse Over 2.5: probabilmente pagherà di più essere prudenti, specialmente nelle fasi iniziali.

Poco più di 2 gol segnati in media a partita

È un dato in qualche modo legato a quello sopracitato: agli Europei non si va per divertirsi ‘là davanti’. Potrebbe far strano pensare che vengano segnati così pochi gol in una competizione a cui partecipano le migliori Nazionali d’Europa e, quindi, i migliori calciatori al mondo. Se vuoi valutare di andare contro questa statistica, però, ti consigliamo di farlo dalle fasi finali: dagli ottavi in poi, ad Euro 2016, infatti, la media di gol a partita cresce avvicinandosi a 2.5, contro quella che non arriva neanche a 2 della fase a gironi.

Quasi 1 partita su 3 termina con un pareggio

La pareggite all’Europeo è una variabile contagiosa. Terminare più del 30% degli incontri in parità è un altro sintomo di come, in queste competizioni, la prudenza delle squadre la fa da padrona. Vuoi perché la posta in palio è alta, vuoi perché i giocatori all’interno delle stesse squadre non si conoscono alla perfezione… spesso gli sfidanti si accontentano di un pareggio, per non rischiare di perdere punti preziosi!

Occhio alle formazioni!

Sembra scontato, ma conoscere alla perfezione ogni giocatore convocato delle squadre può rivelarsi la chiave per colpire nelle scommesse degli Europe di calcio. Soprattutto per quanto riguarda le scommesse relative ai marcatori, sapere se un giocatore arriva da una stagione da bomber o meno potrà farti prendere decisioni più accorte che spesso possono rivelarsi vincenti.

“Le finali sono partite a parte…”, così come semifinali, quarti e ottavi

Ovviamente, uno scontro da dentro o fuori non avrà mai lo stesso valore e lo stesso peso di una qualsiasi partita del girone. Soprattutto per i giocatori che andranno in campo, le cui componenti psicologiche, emotive ed agonistiche possono letteralmente condizionare in toto una gara. Prima di scommettere sull’esito finale di una partita così importante, o sul passaggio del turno di una squadra o dell’altra, sarà necessario considerare anche queste altre variabili.

Tutto sugli Europei di Calcio: le curiosità principali

A proposito dei pochi gol segnati nelle partite dell’ultimo Europeo, se si vuole trovare una partita veramente spettacolare, dopo la “noia” dei pochi gol di Euro 2016, bisogna tornare addirittura al 1960: nel match tra Francia e Jugoslavia vennero siglate addirittura 9 reti, finendo per 5-4 in favore della Jugoslavia, che approdò così in finale.

L’impresa più ardua e pesante ad un Europeo non è vincerlo, ma… sollevare la coppa. Pesante è proprio la parola giusta: l’attuale coppa, in argento puro (!), pesa addirittura 12 kg.

Nell’edizione del 1968, la semifinale tra Italia e Unione Sovietica terminò per 0-0 dopo i supplementari. Ma la qualificazione non venne decisa attraverso i rigori ma... con il lancio della monetina. La sorte, quella volta, ci premiò. 

Il gol più rapido segnato ad un Europeo lo fece Dmitri Kirischenko in un Russia-Grecia del 2004, dopo 1 minuto e 7 secondi dal fischio d’inizio. Robert Lewandovski si classifica invece al secondo posto: segnando dopo 100 secondi in Polonia-Portogallo del 2016, è stato troppo lento per battere il primato. 

Ad Euro ‘92 venne esclusa la Jugoslavia di Boban e Savicevic. Ad essere ripescata fu la Danimarca, che da brutto anatroccolo si trasformò in cigno: in quell’edizione i danesi non solo parteciparono a una competizione da cui, meritocraticamente parlando, erano stati esclusi… ma addirittura, a sorpresa, la vinsero. Quello è l’unico trofeo europeo che la nazionale scandinava vanta nel suo palmarès.

Pronostici Euro 2021 (2020): come scommettere su Betway

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