La nuova Lazio di Baroni vuole stupire, senza illudere
Una stagione sulla carta complicata, quella che si preannuncia per la Lazio di Baroni. In attesa di capire quale sarà il cammino europeo di una squadra che, per caratteristiche, potrebbe fare meglio il giovedì rispetto al fine settimana, è chiaro che la rosa messa a disposizione dell’ex tecnico del Verona si presti a molteplici considerazioni. Vediamo, dunque, quali sono i presupposti dai quali possiamo partire in questo momento della stagione, in attesa che il campo cominci ad esprimere i suoi verdetti.
Certo, gli arrivi interessanti non sono mancati per questo gruppo e la sensazione, ad oggi, è che con il giusto amalgama la squadra possa continuare a dire la sua per la lotta europea. Insomma, al netto di qualche addio illustre, ci sono tutte le carte in regola per condurre una stagione dignitosa, fermo restando che, rose alla mano, appare impossibile che il gruppo possa lottare per ottenere un posto nella prossima edizione della Champions League. Anche perché le rivali dirette si sono molto rinforzate in estate.
Lotito appare chiaramente in una fase di ridimensionamento, al di là delle dichiarazioni di facciata, ma la Lazio ha un DNA molto chiaro e con Baroni pare si sia affidata ad un tecnico assai capace. Il miracolo della salvezza raggiunta con il Verona nel 2024, quando nessuno avrebbe puntato un solo euro sulla compagine scaligera, la dice lunga sul fatto che possa essere la persona giusta almeno sulla carta. Insomma, occhio ai colpi di scena durante questa stagione.
Preparatevi a salire sulle montagne russa con la Lazio durante la stagione appena iniziata, dunque, considerando il fatto che per caratteristiche dei giocatori a disposizione dell’allenatore, le scommesse sportive potranno regalarci continue sorprese. Secondo diversi addetti ai lavori, infatti, i biancocelesti hanno tutte le carte in regola per mettere in difficoltà anche le prime della classe durante la partita secca, esattamente come potrebbero andare incontro a difficoltà incontrando compagini in teoria inferiori.
Per certi versi, potremmo inserire la Lazio tra quelle squadre imprevedibili, il che se da un lato genera un rischio per gli scommettitori, allo stesso tempo consente anche di sfruttare occasioni che fino ad un anno fa sarebbero state “banali” in termini di quote. Ecco perché ci apprestiamo a vivere mesi di passione in termini di scommesse calcio, al punto che a fare la differenza saranno le informazioni da raccogliere sul momento dei giocatori giorno dopo giorno.
Diversi acquisti interessanti per la nuova Lazio di Baroni
L’addio di Ciro Immobile ha segnato la fine di un’era in casa Lazio, il simbolo e capitano dei biancocelesti ha salutato dopo anni di grandi gioie. Sicuramente si è trattato dell’addio più doloroso per i tifosi della Lazio, ma sono state altre le partenze illustri durante questo calciomercato estivo. Detto questo, ci sono diversi giocatori da mettere sul piatto della bilancia, tra arrivi e partenze, per contestualizzare al meglio ogni discorso riguardante i pronostici Serie A.
In primis c’è stato un cambio netto in panchina, spazio al nuovo allenatore Marco Baroni che oltre a fare a meno di Ciro Immobile, si è ritrovato una squadra senza altri due calciatori importanti come Felipe Anderson e Luis Alberto, diretti rispettivamente al Palmeiras e all’Al-Duhail. Tempo quindi di rivoluzione in casa Lazio con un progetto tutto nuovo e l’addio di calciatori che per anni hanno lottato con questi colori.
In attesa di capire se per la fine del calciomercato arriveranno altri rinforzi, la rosa attuale della Lazio può contare su nuovi acquisti come Tijjani Noslin, Loum Tchoauna, Cristobal Munoz Lopez e Fisayo Dele-Bashiru, provenienti rispettivamente da Hellas Verona, Salernitana, Barcellona e Hatayspor. Dall’Arsenal è arrivato Nuno Tavares, mentre Baroni può contare anche sullo svincolato Gaetano Castrovilli.
Il posto lasciato vuoto da Immobile invece è stato occupato da Boulaye Dia proveniente dalla Salernitana. Ci sono poi degli esuberi da piazzare e che non fanno parte del progetto di Marco Baroni come Jean-Daniel Akpa Akpro e Toma Basic, senza dimenticare Hysaj. In attesa quindi di capire se riuscirà ad arrivare qualche rinforzo ulteriore per la Lazio e soprattutto se questi esuberi troveranno posto in altre squadre, Baroni può contare sugli acquisti sopracitati e su alcune certezze come Zaccagni e Valentin Castellanos che stanno cercando di non far rimpiangere l’addio di Immobile.
La stagione è ancora piuttosto lunga e per una squadra che avvia un nuovo ciclo non è semplice riuscire immediatamente ad avere i meccanismi di gioco ben oliati. I tifosi sperano in qualche altro acquisto, eventualmente anche a gennaio, con Fabiani che sta lavorando per un nuovo colpo sulla trequarti. Vedremo se sarà messo a segno in tempo, rendendo più interessanti le scommesse Serie A.
Tanti addii pesanti che potrebbero condizionare negativamente la nuova Lazio
Le partenze in casa Lazio si sentiranno e tanto. Al di là dell’apporto in campo, i vari Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson hanno avuto un ruolo pesantissimo soprattutto nello spogliatoio. Del resto, parliamo di elementi che hanno fatto la storia di questa società negli ultimi dieci anni, con tantissimi record battuti soprattutto dall’attaccante di origini napoletane. Il tutto, tra le altre cose, ad un anno di distanza dall’addio ad un altro pezzo da novanta come Milinkovic-Savic.
Dopo una stagione condita anche dalle scommesse Champions League, dunque, occorre inquadrare la Lazio in una dimensione più umile. Il contesto, paradossalmente, è ideale per un allenatore che ha già dimostrato in passato di saper ricostruire bene dalle macerie. Chiaro, però, che le difficoltà restino è che anche un piazzamento nell’Europa che conta di meno probabilmente sarà accolto in modo positivo dai tifosi tra nove mesi.
In ogni caso, tutto quello che vi abbiamo riportato oggi dice fondamentalmente che la Lazio sia sulla carta molto imprevedibile. Ecco perché sarà estremamente importante valutare con attenzione le quote maggiorate di questa squadra. Soprattutto dopo gli impegni europei che vedranno i ragazzi di Baroni scendere in campo il giovedì in trasferta. Il calendario potrebbe non fornire un grande aiuto sotto questo punto di vista.
Al netto delle considerazioni negative, c’è un’identità di squadra da difendere, con la consapevolezza che la Lazio darà sempre tutto in campo. Anche con mezzi tecnici limitati rispetto alle prime della classe.