Mercato della Roma tra luci ed ombre in vista della nuova stagione
Condividere una lettura sul mercato della Roma non è esattamente la cosa più semplice del mondo. Se da un lato sul fronte bilancio la società si è mossa tutto sommato abbastanza bene, alleggerendo nei limiti del possibile il monte ingaggi senza andare incontro ad un impoverimento della rosa dal punto di vista tecnico, allo stesso tempo sembrano restare delle criticità per questa squadra. A maggior ragione, se consideriamo che ci sarà il solito doppio impegno europeo con tante partire da giocare il giovedì sera.
Insomma, ogni discorso da fare in questa sede va contestualizzato, premesso che la Roma ha comunque quei singoli in grado di indirizzare in modo positivo anche le partite più sporche. Certo, in alcune zone importanti del campo mancano alternative di qualità, o quantomeno adeguate al livello dei titolari, ma non tutti possono vantare un Dybala che dal punto di vista fisico sembra stare molto meglio rispetto ad un anno fa. Ovviamente gli scongiuri sul tema infortuni sono assolutamente ammessi da parte dei tifosi.
Altra nota delicata riguarda l’allenatore. L’impatto avuto da De Rossi nei mesi scorsi è stato sicuramente importante, rigenerando giocatori come Cristante e Pellegrini che erano ormai piombati in una sorta di tunnel sotto la gestione di Mourinho. Ci sono stati anche dei risultati, ma è altrettanto vero che la squadra ad un certo punto abbia pagato un dazio superiore alle aspettative, finendo per fallire la qualificazione alla Champions League nonostante i cinque posti in palio.
In questo senso, De Rossi dovrà essere bravo nella gestione della rosa, affinché alcuni elementi cruciali non vengano spremuti, finendo poi per non dare garanzie fisiche (come rendimento, ma anche sulla questione infortuni) nei momenti più importanti della stagione. Insomma, ci saranno molteplici fattori che dovremo tenere a mente nei prossimi mesi per approcciare nel modo giusto le scommesse sportive. In attesa di capire se dalla Primavera arriveranno o meno altri giovani interessanti.
La nostra premessa di oggi fa capire che prevedere l’andamento delle partite della Roma non sarà cosa scontata nei prossimi mesi, alla luce anche di tanti giocatori storicamente soggetti a stop per guai fisici. Dovrete fare molta attenzione, dunque, seguendo in tempo reale i vari aggiornamenti sul momento vissuto dal gruppo, per limitare al massimo le brutte sorprese sul fronte delle scommesse calcio. A maggior ragione, dopo gli impegni europei che vedranno protagonista la Roma di De Rossi.
Rinforzi pesanti e di qualità per la nuova Roma di De Rossi
La Roma ha investito molto sul mercato per dare a De Rossi una squadra competitiva e che possa finalmente ritornare in Champions League. Sono stati spesi più di 100 milioni di euro con ben dodici nuovi acquisti, ma abbassando notevolmente il monte ingaggi. Una squadra più giovane e fantasiosa, ma che non manca di certo di esperienza e che potrebbe farci divertire anche in termini di scommesse sportive.
I Friedkin in realtà hanno sempre speso da quando sono arrivati a Roma, ma il problema è che il progetto non è mai stato alla fine vincente, che sia la volta buona? Lo sperano i tifosi, anche se l’inizio del campionato non è stato per niente entusiasmante, con due pareggi ed una sconfitta. De Rossi dovrà lavorare duramente, il mercato estivo gli ha regalato tante novità importanti sulle quali poter creare una Roma vincente, ma il tempo delle sperimentazioni sembra già finito.
Al ritorno dalla pausa delle Nazionali la squadra deve iniziare a macinare punti, per evitare di creare già un distacco importante con le prime della classifica. A questo punto vediamo i dodici acquisti che cambieranno il volto della Roma di De Rossi in questa stagione. Il nuovo direttore sportivo Ghisolfi, dopo l’addio di Thiago Pinto, ha puntato su un mercato più solido, con acquisti definitivi e pochissimi prestiti. Con tutto quello che ne consegue dal punto di vista delle scommesse calcio.
In difesa arrivano rinforzi importantissimi per De Rossi come Hermoso e Hummels, il primo seguito ad inizio mercato anche dall’Inter, il secondo è una leggenda del calcio mondiale ed è arrivato a Roma per dimostrare di essere ancora super competitivo. Con Abraham finito al Milan, la Roma è piombata su Saelemaekers, che tanto bene ha fatto lo scorso anno a Bologna. Oltre a Hummels per la difesa sono arrivate due scommesse come Abdulhamid, primo saudita della Serie A e Dahl. Novità anche a centrocampo con Kone che può dare quel dinamismo tanto chiesto da De Rossi, ma l’investimento maggiore è stato fatto per Le Fèe, costato ben 23 milioni di euro e che dovrà dimostrare il suo valore.
Spazio anche al giovane Pisilli, arrivato al posto di Bove, il cui addio ha sorpreso non poco i tifosi giallorossi. Il reparto d’attacco può contare sul talento di Soulé, che dovrà però convivere con Dybala, rimasto a Roma all’ultimo minuto e c’è anche Dovbyk, che non dovrà far rimpiangere Lukaku. Attualmente l’attaccante ucraino non ha dimostrato la sua fama di bomber, si spera che possa cambiare marcia dopo la sosta.
Qualche addio doloroso per la prima Roma voluta dal tecnico
Ci sono dei dubbi sulla rosa della Roma. Il centrocampo appare più corto dopo l’addio di Bove nelle ultime ore del calciomercato, per non parlare dell’attacco. Se da un lato l’operazione Dovbyk è interessante, al contempo occorre ricordare che siano partiti sia Lukaku, con prestito non rinnovato, sia Abraham. Nonostante questo, De Rossi ha tutte le carte in regola per far tornare i tifosi nel mondo delle scommesse Champions League.
Morale della favola? La Roma ha da sempre un’identità calcistica ben definita. Fatta eccezione per la parentesi di Mourinho, infatti, la squadra ha sempre cercato di produrre calcio, a costo di concedere qualcosa alle sue avversarie. Persino con Ranieri, tecnico tutto sommato abbastanza conservatore per indole, le cose son andate in questo modo. Certo, nei big match l’approccio di De Rossi potrebbe cambiare, ma le linee guida restano intatte.
Per le ragioni appena esposte, dovremo fare grande attenzione alle quote maggiorate, tenendo a mente che la Roma segnerà, ma potrebbe subire qualche golletto in più rispetto alle altre compagini di fascia alta.